2025-02-20 IDOPRESS
Borse di Asia e Pacifico in rosso
con le e preoccupazioni per le politiche tariffarie del
presidente Usa Donald Trump che rimangono alte. Tokyo cede
l'1,24% appesantita dal rafforzamento dello yen che pesa in
particolare sul settore automotive,e da timori di dazi anche
sul comparto dei semiconduttori e farmaceutico.
Seul perde lo 0,65% e Sydney l'1,14%. In ordine sparso le
Piazze cinesi dopo che Trump ha indicato che un accordo
commerciale con Pechino è possibile. Marginale l'indice
Composite di Shanghai a -0,02%,mentre Shenzhen sale dello
0,55%. La Banca centrale cinese (Pboc),dopo il robusto taglio
di ben 25 punti base deciso a ottobre,ha lasciato al 3,10% il
fixing di febbraio del Loan prime rate (Lpr) a un anno,tra i
tassi preferenziali offerti dagli istituti di credito
commerciali alla clientela migliore e un riferimento per quelli
applicati a tutti gli altri prestiti. La mossa è in linea con le
attese.
Tra i macro la Germania comunica i prezzi alla produzione e
negli Usa sono in agenda le richieste settimanali di sussidi,
gli Indici della Fed di Filadelfia,l'indice predittivo e le
scorte settimanali greggio secondo l'Eia.
Mezzaluna Rossa, '3 soccorritori uccisi in raid su Teheran'
Vittoria per Harvard, prorogato il divieto al blocco visti
Tv Iran annuncia 'nuova salva di missili' contro Israele
Idf, tv Iran usata per attività militari sotto copertura
Netanyahu non esclude l'uccisione di Khamenei
Sabato esponenti Pd alla manifestazione contro il Riarmo
©diritto d'autore2009-2020Rete di notizie in tempo reale